Le giovani vikinghe partono troppo rilassate e le forti avversarie allungano in modo deciso già nella prima frazione, Arona prende il ritmo partita, alza l’intensità ma la percentuale al tiro delle padrone di casa è da serie A. Berillo e compagne provano a stare in partita ma hanno troppi alti e bassi, finalmente nell’ultimo quarto Arona gioca meglio e come a Ivrea vince la frazione. Bene qualche sprazzo di bel gioco, ma è mancata la continuità e soprattutto l’atteggiamento deciso e determinato per una partita di basket; peccato perché in alcuni frangenti si sono viste delle buone cose. A discolpa si può dire che giocare il lunedi sera alle 20 a Torino o Ivrea o Castelnuovo a dicembre dopo una giornata di scuola o lavoro non permette di essere nelle condizioni migliori.
VENARIA-ARONA 80-55 (27-13,22-15,19-12,12-15)
ARONA: TAMINI 12 OTTONE 9 COTOGNO 2 GUGLIELMI BETTETO 7 BERILLO BOTTINI 2 BELLERI 12 SPADONE 11 PIRAZZI. ALL. LUCCHI
VENARIA: illeggibile