Trasferta che non riporta un risultato positivo quella affrontata da Arona a Nole, contro un'agguerrita Cirié, che è riuscita a prevalere fra le mura amiche per 61-56. Arona approccia subito bene la partita, trovando grande fluidità in attacco e non coprendo bene in difesa dove le caratteristiche dei torinesi puntano maggiormente. Con il trascorrere dei minuti però i padroni di casa trovano una buona reazione coincidente con il calo dell'aggressività bianco-verde e vanno in vantaggio di una decina di punti all'intervallo. Nella ripresa gli uomini di coach Petricca si ricompattano soprarttutto da un punto di vista difensivo e ricuciono lentamente lo strappo; nel punto a punto però le percentuali non ottimali, soprattutto ai tiri liberi, permettono a Cirié di portare a casa la partita difendendo il vantaggio fino in fondo.
"Dispiace. - dice coach Petricca. C'è sicuramente tristezza e arrabbiatura, perché la squadra ci teneva a vincere e a continuare a credere alla post-season. Adesso dobbiamo essere bravi a rimanere lì, ad affrontare una partita alla volta, onorando il campionato ma soprattutto i tifosi di Arona, la società e giocare con dedizione perché sarebbe un peccato demotivarsi e lasciare andare le ultime partite senza essere competitivi per continuare a volersi migliorare e raggiungere gli obiettivi. Questo è quello su cui dobbiamo lavorare, perché finché la matematica non dirà che non faremo i playoffs, dovremo fare il meglio per continuare a cercare di raggiungerli"
Arona: Gatti 7, Galzerano 7, Realini 5, Zani, Ranzani 2, Thiella 1, Cesani 10, Ravasi 3, Nebuloni 11, Romani, Chinello, Ganna 10. All: Petricca