Non riesce il colpo grossa fra le mura amiche ad Arona, che viene sconfitta 65-88 da Collegno. L'inizio è promettente per i padroni di casa, che riescono a mettere una buona energia in difesa e trovare soluzioni rapide in attacco sfruttando soprattutto situazioni di campo aperto. Con il passare dei minuti però viene fuori la profondità e il valore della capolista, che in una partita fisica e fatta di energia, trova l'allungo a +10 a fine primo tempo, andando continuamente in crescendo. Arona cerca di rimanere a contatto e ci riesce per buona parte del secondo tempo, ma nell'ultimo quarto, con le energie che iniziano a venir meno, Collegno è brava a tenere alta l'intensità difensiva, sfruttando il calo fisico degli uomini di coach Petricca per dare l'ultima fiammata e chiudere la partita.
"L'approccio iniziale era stato giusto, la squadra ha provato a lottare nonostante le difficoltà affrontando a viso aperto un gruppo più forte, che sicuramente ha dimostrato di meritare il piano di sopra. Abbiamo fatto la nostra partita, ci siamo spesi da un punto di vista fisico e di energia ed è chiaro che abbiamo fatto un sacco di errori dovuti anche alla loro ottima difesa, ma non c'è rammarico perché non siamo partiti battuti e abbiamo giocato la partita per vincere. Sono convinto che limando ancora queste nostra pause potremo tornare a vincere e toglierci quelle soddisfazioni che questo gruppo merita; siamo poi contenti di aver potuto dare spazio ai nostri 2005, facendogli giocare una partita vera, contro una squadra di livello assoluto, cosa che gli servirà come esperienza, per farli crescere e renderli sempre più protagonisti. Ringrazio infine il pubblico per la bella atmosfera e gli applausi tributati ai ragazzi a fine partita: significa che hanno recepito il massimo sforzo da parte loro."
Arona: Gatti 11, Realini 6, Zani 5, Ranzani 2, Thiella, Cesani, Ravasi 4, Nebuloni 20, Romani 5, Fornara 1, Chinello, Ganna 11. All: Petricca