L'esito però è diverso rispetto l'andata, Arona si impone dopo una partita molto nervosa e spezzettata. Arona fa fatica e sbaglia tanto, le ospiti non sono meglio e con un parziale di 5 a 5 nel secondo quarto si arriva all'intervallo lungo. Nel terzo quarto le ragazze di Arona difendono con più ordine e fanno qualche contropiede sino ad avere 9 punti di vantaggio, la gestione non è certo il nostro forte e così quando non sono le avversarie a rimontare ci pensiamo noi a sbagliare in attacco o a passare loro la palla per farle rientrare definitivamente. Nel supplementare le padroni di casa segnano un canestro mentre le avversarie non fanno neanche un punto e così si porta a casa un altro referto rosa. Bene la voglia di provare a vincere anche se giocare con grinta e determinazione è un'altra cosa, bene la compattezza della squadra che in questi frangenti fa la differenza, male gli errori gratuiti, ma soprattutto la faccia afflitta per gli errori commessi, con conseguente mancanza di energia per l'azione successiva all'errore. Guardando il bicchiere mezzo pieno si può dire che se giocando male con tutti gli infortuni e acciacchi si vince con la seconda in classifica figuriamoci quando siamo in salute e giochiamo bene.
ARONA-REBA TO 41-39 (12-13, 5-5, 15-5, 7-16)
ARONA: SPADONE 16 OTTONE 14 LISCHETTI 2 BONANNO 4 BELLERI 3 FRISUELOS 2 BOLLA GUGLIELMI BETTETO BERILLO TERRRAZZA PREMOLI