Rischio impresa per i Vikings della serie C maschile, in grado di portare la capolista al supplementare, senza però trovare il colpo di coda necessario per strappare i due punti, conquistati da Pavia per70-77.
Primo quarto in cui la Sanmaurense trova subito ritmo con le proprie bocche da fuoco, a fare da contraltare a un Galzerano che fin dai primi minuti cerca di prendersi sulle spalle il peso dell'attacco. Zani e Florio provano a dargli man forte, ma gli ospiti sono solidi e impongono l'13-18 dei primi 10'. L'aria della serata sembra però diversa rispetto alle ultime uscite e gli aronesi ci credono nonostante l'avversario proibitivo: Acconito suona la carica e Zani si dimostra più che presente, con il solito, giovane Giacomelli a sparigliare le carte. Pavia si affida a Gavoni e Crimeni e riesce a non cedere terreno con il parziale in perfetta parità che porta all'intervallo sul 34-39. Alla ripresa delle ostilità è però la Sanmaurense a segnare il punto, facendo valere la propria posizione in classifica e trovando il ritmo per la mini fuga che sembra poter chiudere la partita. La prima della classe allunga con un buon lavoro collettivo e il +13 del 30' non sembra lasciare spazio a interpretazioni. I Vikings però continuano a crederci e con l'inizio dell'ultimo giro di lancette trovano l'intensità giusta per la rincorsa, con i senatori Pozzi, Acconito e Galzerano a colpire e produrre anche il sorpasso, che non arriva a tradursi in una clamorosa vittoria soltanto a causa di alcuni episodi. La parità dell'ultimo quarto si traduce nei tempi supplementari, dove Pavia è però brava a far risaltare la propria esperienza, con Maghet e Mascherpa a chiuderla e conquistare i due punti.
Il commento di coach Cattalani: "È stata una partita positiva, in cui ci siamo uniti e abbiamo ritrovato un po' quell'identità che avevamo perso, arrivando ai supplementari con una squadra di quel livello e caratura. I ragazzi hanno fatto quello che ho chiesto alzando l'intensità difensiva e giocando insieme. L'abbiamo fatto inseguendo tutta la partita e arrivando all'ultimo quarto a -13, ma ci abbiamo creduto comunque e li abbiamo messi in difficoltà, sorpassando a due minuti dalla fine. Poi in questi casi serve un pizzico di fortuna negli episodi per strappare una vittoria che sarebbe valsa doppio; nel supplementare poi, con Zani fuori e contro una squadra così forte, diventa difficile. Sono sicuramente contento della ritrovata identità, ma di fatto ci rimane in mano niente: ho detto ai ragazzi che sono stati comunque bravi a fare quello che ci siamo detti e questo ci deve dare consapevolezza che, se facciamo le cose come dobbiamo, ce la possiamo giocare anche con la prima in classifica. Dall'altra parte i due punti non li abbiamo presi e quindi adesso arrivano di nuovo due trasferte difficili e se vogliamo portare a casa dei punti dobbiamo essere questi. La sensazione è di aver ritrovato un po' di entusiasmo. ed è un grande merito; ciò che non sarà facile, ma che si prospetta fondamentale, sarà di mantenerlo per le prossime due trasferte."
Arona: Galzerano 19, Castano 2, Zani 10, Tadini n.e., Dinu n.e., Acconito 16, Pozzi 8, Florio 4, Arione 4, Codecco n.e., Scolamacchia n.e., Giacomelli 7. All: Cattalani
