Prima di ritorno per Arona che sabato sera in quel di Torino sfida Reba, capolista del girone ed unica squadra ancora imbattuta. Arona parte forte, soprattutto in difesa, recuperando tanti palloni che permettono di realizzare canestri facili in contropiede. Dopo 10 minuti sono già 11 i punti di vantaggio a favore degli ospiti. Il secondo e terzo quarto vedono i giovani vichinghi giocare sempre meglio, con un ottimo utilizzo delle spaziature e ancora una buona tenuta difensiva. Peccato aver sprecato le diverse occasioni che avrebbero potuto chiudere l’incontro: nonostante gli errori al tiro, le palle perse e qualche dormita difensiva, siamo a +13 a 10 minuti dalla fine. Dopo un canestro iniziale che regala il massimo vantaggio, gli aronesi subiscono le iniziative avversarie senza riuscire a reagire e in un paio di minuti la squadra di casa si porta a solo una lunghezza di distanza. Da lì alla fine si è assistito a una battaglia su ogni pallone, con una tensione sempre crescente man mano che i minuti passavano. Con molta fatica, soprattutto nel finale, riusciamo a mettere a referto quei punti che bastano per prendere un piccolo vantaggio e stringendoci in difesa riusciamo a limitare le incursioni avversarie. Alla fine abbiamo la meglio e riusciamo a rubare due punti fondamentali per la classifica. Al di là del risultato, che deve portare entusiasmo e una sempre più grande consapevolezza di sé, è stata una partita che ha dato nuovamente conferma circa i grandi miglioramenti del gruppo (considerando il sonoro -43 dell’andata) e le capacità di resistere anche in situazioni complesse come i primi minuti dell’ultimo quarto. Ora bisogna solo continuare a lavorare e pensare alle partite che mancano, una alla volta, cercando di dare sempre il 100%, in partita ma soprattutto in allenamento. Bravi ragazzi!
Polisportiva Reba - Arona Basket 54-60 (10-21, 16-15, 9-12, 19-12)
Colombo, Gianna, Beghelli 10, Magagnin, Magini, Manola, Belardi, Rizzi 13, Tridondani 2, Nodari 9, Pileggi 6, Zancan 20, all. Lucchi