Arona parte con poca energia e nonostante delle buone giocate offensive in difesa è spesso in difficoltà, la superficialità con cui si gioca il secondo quarto dà coraggio alle padrone di casa che terminano solamente sotto di 4. Bottini e compagne provano a scuotersi e allungano leggermente ma ancora troppi errori banali non danno la necessaria sicurezza e si inizia l'ultimo quarto con solo 10 punti di vantaggio. Biella produce l'ultimo sforzo e recupera 4 punti ma le giovani vikinghe ora sono in fiducia e segnano in continuità con palle sottocanestro o facili contropiedi. Bene il cambio di ritmo nel secondo tempo, il rientro positivo di Sofia dopo l'infortunio, la regia attenta di Cecilia e che diverse ragazze si siano sbloccate in attacco (prima volta in doppia cifra Aurora Camilla e Lucrezia, come Martina) , da migliorare l'intensità e la determinazione nel portare a termine ogni giocata sia in attacco che in difesa, in sostanza bisogna crescere da un punto di vista agonistico già dall'allenamento.
BIELLA-ARONA 55-75
ARONA: SCHRANZ 10 PALESE 12 LISCHETTI 4 LAMORTE 13 MEDINA 10 AIROLDI 2 FONTANA PETRONE 11 BOTTINI 4 ORSI 11 TAGLIONE